Statuto e Atto Costitutivo

Le Diecimila Creature

Statuto dell'Associazione Professionale Le Diecimila Creature

Articolo 1. Denominazione

È costituita ai sensi dell’art. 2 della Legge 14 gennaio 2013 n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate), un’associazione professionale, senza scopo di lucro, denominata  ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE LE DIECIMILA CREATURE

Articolo 2. Sede

L’Associazione ha sede legale in Corso Gramsci, 26, Fraz. Soci, 52010, Bibbiena (AR). L’Associazione si riserva di istituire, ai sensi della Legge 4 del 14 gennaio 2013, altre sedi regionali e si riserva altresì di attivare sedi periferiche nel territorio nazionale e/o rappresentanze in ambito internazionale aventi le medesime finalità associative. La variazione delle sede legale è deliberata dal Consiglio Direttivo e non comporta modifica dello statuto.

Articolo 3. Attività costituenti l’oggetto sociale

L’Associazione ha struttura e contenuti democratici.

L’Associazione è un ente di diritto privato italiano, apolitica e senza fine di lucro, che intende uniformarsi nello svolgimento della propria attività alla normativa prevista dal Codice Civile vigente, alla Legge 14 gennaio 2013 n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate), alle regole del presente statuto e ai principi di democraticità interna della struttura, di elettività e di gratuità delle cariche associative.

L’associazione ha lo scopo di promuovere, valorizzare, rappresentare e organizzare la professione degli Operatori Olistici, Facilitatori e Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale, alfine di sviluppare le capacità didattiche e professionali dei soci, agevolare la trasmissione delle conoscenze per migliorare la qualità del lavoro degli associati, valorizzare lo specifico ambito di professionalità dei soci tramite il rilascio di attestati di qualificazione professionale.

In particolare, nell’ambito della sua attività l’associazione intende:

  • promuovere, tutelare, riconoscere ed accertare le competenze dei suoi associati, rilasciando le attestazioni nei termini stabiliti dall’art. 7 legge 4/2013, relativamente agli standard qualitativi e di qualificazione professionale, a totale garanzia e soddisfazione degli utenti finali;
  • promuovere la visione transpersonale e olistica, la cittadinanza attiva, il pensiero integrale, la pratica meditativa, così come la formazione professionale e culturale, l’insegnamento e la divulgazione pubblica e privata delle stesse;
  • garantire il rispetto del Codice di Condotta professionale inerente la pratica delle suddette professioni e del Regolamento Interno che sono parte integrante dello Statuto. L’Associazione intende promuovere e stimolare la formazione continua e l’aggiornamento professionale degli operatori attraverso un processo di Educazione Continua Permanente (ECP) che include le modalità di formazione residenziale e a distanza (FAD).
  • promuovere eventi e manifestazioni culturali e scientifiche, seminari, ritiri, conferenze e pubblicazioni ed altre attività al fine di favorire l’aggiornamento e la formazione professionale degli Operatori Olistici, Facilitatori e Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale;
  • promuovere e stabilire rapporti con le istituzioni, ospedali, scuole, università, altre associazioni di categoria e altre organizzazioni sociali e culturali italiane e internazionali, atti alla promozione della figura professionale dell’Operatore Olistico, Facilitatore e Counselor.
  • promuovere forme di garanzia a tutela dell’utente, tra cui l’attivazione di uno sportello di riferimento per il cittadino consumatore, presso il quale i committenti delle prestazioni professionali possano rivolgersi in caso di contenzioso con i singoli professionisti ai sensi dell’art. 27-ter del codice del consumo d.lgvo 6.09.05, n. 206, nonché ottenere informazioni relative all’attività professionale in generale e agli standard qualitativi da esse richiesti agli iscritti.

L’associazione potrà svolgere tutte le attività previste nello statuto e qualsiasi altra attività, connessa agli scopi istituzionali, che venga ritenuta utile per il conseguimento delle finalità associative.

È fatto divieto agli organi amministrativi dell’Associazione di svolgere o far svolgere attività con scopi diversi da quelli sopra indicati, ad eccezione di quelle ad essi direttamente connesse o di quelle accessorie e comunque con l’esclusivo perseguimento delle finalità associative.

L’Associazione potrà compiere operazioni commerciali, immobiliari, mobiliari, pubblicitarie o editoriali, e finanziarie, correlate allo scopo sociale, necessarie ed utili al raggiungimento delle sopra dette finalità. Inoltre, l’associazione potrà partecipare ad altre associazioni o società con oggetto analogo o strategico al proprio, e potrà promuovere e partecipare ad associazioni analoghe.

Articolo 4. Attività dell’associazione

L’Associazione potrà, in via esemplificativa e non tassativa, ai fini del conseguimento dell’oggetto sociale, svolgere le attività sotto indicate, connesse alle attività istituzionali e strumentali al raggiungimento delle finalità associative: 

  • Definire e proporre i requisiti formativi e professionali per le figure dell’operatore olistico, facilitatore e counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale iscritti all’associazione;
  • Accertare e rilasciare le attestazioni nei termini stabiliti dall’art. 7 legge 4/2013 e successive modifiche, relativamente all’assolvimento degli obblighi di formazione e al possesso dei requisiti professionali previsti dall’associazione per l’Operatore Olistico, Facilitatore o Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale con le rispettive specializzazioni.
  • Costituire un Elenco di Categoria Professionale dei Professionisti iscritti.
  • Definire il codice di condotta, requisiti etici e deontologici per l’attività professionale dell’Operatore Olistico, Facilitatore e Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale.
  • Esigere il rispetto del Regolamento Interno e del Codice di Condotta, inerente le pratiche delle figure professionali, quali parti integrante dello Statuto.
  • Promuovere e coordinare iniziative e collaborazioni volte al riconoscimento e alla tutela dell’attività svolta dagli Operatori Olistici, Facilitatori e Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale.
  • Realizzare un iter di verifica in ingresso dei requisiti per l’iscrizione come socio.
  • Definire i requisiti e le modalità di passaggio dei livelli di qualifica professionale previsti da o di cambio di qualifica da Operatore a Facilitatore a Counselor.
  • Offrire servizi di sostegno e assistenza (assicurativa, commerciale, legale, amministrativa) dei professionisti, soci ed iscritti all’Associazione, collaborando se necessario anche con altri enti.
  • Gestire, direttamente o tramite suoi istituti interni o collaborazioni esterne, comitati scientifici di studio, sessioni di approfondimento, scuole di formazione iniziale e continua di ogni livello e grado, concorsi, conferenze, congressi, seminari, e gruppi d’incontro;
  • Stimolare l’interdisciplinarietà e la collaborazione con altre figure professionali.
  • Curare la pubblicazione e diffusione di trattati, saggi, articoli, elaborati culturali o scientifici.
  • Perseguire i propri scopi e finalità, tramite tutti gli atti e negozi giuridici necessari, acquistare e vendere mobili ed immobili, compiere operazioni di credito e quant’altro necessario senza limitazione alcuna.
  • Sostenere i progetti proposti tramite convenzioni, sovvenzioni, prestiti, accordi, contratti;
  • Svolgere qualsiasi altra attività, connessa agli scopi istituzionali, che venga ritenuta utile per il conseguimento delle finalità associative.
  • promuovere, tutelare, riconoscere ed accertare le competenze dei suoi associati, rilasciando le attestazioni nei termini stabiliti dall’art. 7 legge 4/2013, relativamente agli standard qualitativi e di qualificazione professionale, a totale garanzia e soddisfazione degli utenti finali;
  • promuovere la visione transpersonale, integrale e olistica, la cittadinanza attiva, la pratica meditativa, così come la formazione professionale e culturale, l’insegnamento e la divulgazione pubblica e privata delle stesse;
  • garantire il rispetto del Codice di Condotta professionale inerente la pratica delle suddette professioni e del Regolamento Interno che sono parte integrante dello Statuto. L’Associazione intende promuovere e stimolare la formazione continua e l’aggiornamento professionale degli operatori attraverso un processo di Educazione Continua Permanente (ECP) svolto in modalità residenziale o a distanza (FAD), volto ad arricchire le competenze tecniche e scientifiche nel rispetto delle diverse specificità professionali.
  • promuovere eventi e manifestazioni culturali e scientifiche, seminari, ritiri, conferenze e pubblicazioni ed altre attività al fine di favorire l’aggiornamento e la formazione professionale degli Operatori Olistici, Facilitatori e Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale;
  • promuovere e stabilire rapporti con le istituzioni, ospedali, scuole, università, altre associazioni di categoria e altre organizzazioni sociali e culturali italiane e internazionali, atti alla promozione della figura professionale dell’Operatore Olistico, Facilitatore e Counselor.
  • promuovere ai sensi della legge 4/2013 forme di garanzia a tutela dell’utente, tra cui l’attivazione di uno sportello di riferimento per il cittadino consumatore, presso il quale i committenti delle prestazioni professionali possano rivolgersi in caso di contenzioso con i singoli professionisti ai sensi dell’art. 27-ter del codice del consumo d.lgvo 6.09.05, n. 206, nonché ottenere informazioni relative all’attività professionale in generale e agli standard qualitativi da esse richiesti agli iscritti, garantendo l’osservanza e il rispetto dei principi e delle regole deontologiche indicati nel codice di condotta;

Articolo 5. Durata

La durata dell’Associazione è  a tempo indeterminato;

Articolo 6. Soci

Possono presentare domanda di ammissione all’Associazione tutti coloro che, maggiorenni, abbiano conseguito idonei titoli professionali e una scolarizzazione o formazione adeguata rispetto all’attività professionale di Operatore Olistico, Facilitatore e Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale nonché, come stabilito dal Regolamento Interno, siano in possesso dei requisiti richiesti e che abbiano superato l’esame di valutazione dall’Associazione stessa.

L’adesione all’Associazione non può essere disposta per un periodo temporaneo. I soci sono tutti coloro che, condividendo pienamente i fini e l’attività dell’associazione, hanno presentato domanda scritta, accettata dal Consiglio Direttivo, dichiarando:

  • di voler partecipare alla vita associativa;
  • di accettare, pienamente e senza riserve, lo Statuto e i principi etici in esso contenuti; di accettare  le attività, le finalità e il metodo dell’Associazione.

Colui che presenta domanda di adesione diventa socio dell’associazione al momento della domanda. Il Consiglio Direttivo ha 30 giorni di tempo per confermare o negare l’adesione. L’eventuale diniego deve essere comunicato e motivato ed è comunque ammesso reclamo all’assemblea.

Sono previste tre categorie di soci:

  • soci fondatori: coloro che sono intervenuti alla costituzione dell’Associazione, hanno diritto di voto, sono eleggibili alle cariche sociali;
  • soci effettivi: coloro che hanno chiesto e ottenuto la qualifica di socio dal Consiglio Direttivo, hanno diritto di voto e sono eleggibili alle cariche sociali;
  • soci onorari: coloro che si sono distinti per il particolare sostegno all’associazione e per la promozione della figura professionale degli Operatori Olistici, Facilitatori e Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale. Non hanno diritto di voto e non sono eleggibili alle cariche sociali.
  • Soci sostenitori: possono diventare soci sostenitori coloro che, pur non avendo conseguito idonei titoli professionali rispetto all’attività professionale di Operatore Olistico, Facilitatore e Counselor, dimostrino una particolare affinità di interessi e volontà di sostegno alle finalità dell’associazione. Potranno solo ed esclusivamente partecipare agli eventi e manifestazioni culturali e scientifiche, seminari, ritiri, conferenze ed altre attività dell’associazione.

Per l’attestazione di facilitatore, operatore o counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale, è richiesto: 1) l’attestato di competenza specifico rilasciato dall’ente formativo; 2) il diploma di media, media superiore o laurea o titolo italiano o straniero equipollente; 3) il superamento del colloquio di ammissione e dell’esame finale. Dopo l’ammissione e attestazione di base come Operatore Olistico, Facilitatore o Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale, il socio seguirà la regole definite per i passaggi di livello professionale, nei tempi e nelle modalità come definite dal Regolamento Interno.

Ogni socio è vincolato all’osservanza di tutte le norme del presente statuto, nonché delle disposizioni adottate dagli Organi dell’Associazione. Il nuovo socio sarà chiamato a versare una quota annuale, definita annualmente dal consiglio direttivo.

Fra gli aderenti all’Associazione esiste parità di diritti e di doveri.

La disciplina del rapporto associativo e le modalità associative, volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo, sono uniformi. È esclusa espressamente ogni limitazione in funzione della temporaneità della partecipazione alla vita associativa. Ogni associato ha un voto. Il numero degli iscritti all’Associazione è illimitato. Le quote associative non sono trasmissibili.

La qualifica di socio si perde per:

  • dimissioni;
  • decesso;
  • per radiazione per gravi motivi, che viene pronunciata dal Consiglio Direttivo contro il socio che commetta azioni ritenute disonorevoli per i principi dell’associazione o che, con la sua condotta, costituisca ostacolo al buon andamento della stessa; la radiazione non dà luogo a indennizzi o rimborsi di alcun genere.
  • per il mancato pagamento della quota associativa annuale.

L’ammissione e la radiazione vengono deliberate dal Consiglio Direttivo ed è ammesso ricorso all’Assemblea e la decisione è inappellabile.

Le prestazioni dei soci a favore dell’Associazione e le cariche sono  gratuite ad esclusione delle spese effettivamente sostenute per l’attività prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dall’Associazione stessa.

L’associazione potrà comunque procedere all’assunzione di soci o terzi quando ciò sia necessario per sostenere e gestire l’attività dell’associazione. E’ fatta  salva la possibilità di corrispondere compensi di natura forfetaria e previa decisione del Consiglio Direttivo, a responsabili e organizzatori dell’attività dell’associazione e per coloro che svolgono  attività amministrative, dirigenziali  e di segreteria. Tali compensi saranno oggetto di dettagliata rendicontazione e erogati nei limiti e nelle modalità delle normative civili e fiscali vigenti.

Articolo 7. Diritti e doveri degli associati

I soci hanno diritto di:

  • partecipare all’assemblea e di votare direttamente per l’approvazione e le modifiche dello Statuto, dei Regolamenti, per l’approvazione del bilancio annuale e per la nomina degli organi sociali dell’associazione e di impugnare le delibere degli organi sociali;
  • partecipare alla vita associativa e alle attività sociali;
  • ricevere periodicamente informazioni circa la vita associativa;

I soci hanno il dovere:

  • di rispettare il presente Statuto e i Regolamenti dell’Associazione;
  • di osservare le deliberazioni adottate dagli organi sociali;
  • di versare contributi per i bisogni dell’associazione e deliberati dal consiglio direttivo;
  • di mantenere un comportamento conforme alle finalità dell’Associazione.

L’adesione all’associazione non comporta obblighi di finanziamento. I versamenti al fondo di dotazione possono essere di qualsiasi entità e sono comunque a fondo perduto; in nessun caso e quindi nemmeno in caso di scioglimento dell’Associazione, né in caso di esclusione o di morte dell’associato si può dare luogo alla ripartizione di quanto versato all’associazione per il fondo di dotazione.

I soci potranno effettuare, in maniera volontaria e su richiesta del Consiglio Direttivo, versamenti di quote suppletive. Tali versamenti  potranno essere impiegati o per la copertura di eventuali perdite o disavanzi di esercizio ovvero per sopperire a momentanee carenze di liquidità. I soci non potranno richiedere la restituzione di tali versamenti.

Articolo 8. Organi sociali

Sono organi dell’Associazione:

  • l’Assemblea dei soci;
  • il Presidente;
  • il Consiglio Direttivo.

A garanzia della democraticità della struttura dell’Associazione, si stabilisce che tutte le cariche devono essere elettive.

Articolo 9. L’Assemblea dei soci

L’Assemblea dei soci è l’organo sovrano dell’associazione: essa è composta da tutti i soci in regola con il versamento della quota sociale e dei contributi annuali e che, alla data dell’avviso di convocazione, risultino iscritti nel Libro soci.

L’assemblea è convocata dal Presidente, almeno una volta all’anno, ed ogni qualvolta egli lo ritenga opportuno ed è presieduta dal Presidente o, nel caso di sua impossibilità, da un consigliere. La convocazione dell’assemblea può essere comunque richiesta da almeno un\quinto dei soci.

La convocazione dell’assemblea è effettuata con avviso esposto nella sede sociale almeno quindici giorni prima della data fissata per l’assemblea di prima convocazione e deve contenere l’ordine del giorno, la data, l’ora e il luogo di riunione. Nella stesso avviso di convocazione dell’assemblea, può essere fissato un giorno ulteriore per la seconda convocazione.

La convocazione si effettua anche con e-mail, fax o lettera confermato dal destinatario anche con lo stesso mezzo. Gli associati, ai fini dei loro rapporti con l’associazione, eleggono domicilio nel luogo e all’indirizzo di posta elettronica indicati nel Libro dei Soci.

L’assemblea è comunque valida, a prescindere dalle predette formalità, qualora siano presenti tutti i soci  risultanti dal Libro Soci, aventi diritto al voto alla data dell’adunanza e siano presenti o informati tutti i consiglieri e nessuno si opponga alla discussione.

L’assemblea dei soci può essere convocata anche fuori dalla sede sociale.

L’assemblea ordinaria delibera:

  • l’elezione del Consiglio Direttivo;
  • l’approvazione del rendiconto contabile economico finanziario e della relazione annuale;
  • il programma annuale delle attività;
  • sugli argomenti posti alla sua attenzione dal Consiglio Direttivo;

Il socio maggiore di età ha diritto di voto. È ammesso il voto per delega, non più di una per ogni socio partecipante.

In prima convocazione, l’assemblea ordinaria è regolarmente costituita con la presenza della metà  più uno dei soci aventi diritto a parteciparvi; in seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei soci intervenuti. L’assemblea  delibera, sugli argomenti posti all’ordine del giorno, a maggioranza assoluta, vale a dire con il voto favorevole di metà più uno dei votanti.

L’Assemblea straordinaria delibera:

  • sulle richieste di modifica dello Statuto;
  • sullo scioglimento dell’Associazione;
  • sulla nomina del liquidatore.

Riguardo le modifiche dello statuto, l’assemblea straordinaria è regolarmente costituita con la presenza di almeno un terzo più uno degli associati, e delibera a maggioranza assoluta. Riguardo lo scioglimento dell’associazione e la nomina del liquidatore, l’assemblea straordinaria delibera con il voto favorevole di almeno i tre\quarti degli associati.

Le riunioni dell’Assemblea devono risultare da apposito verbale, firmato dal presidente e dal segretario e trascritto nel libro delle delibere dell’Assemblea dei soci.

Articolo 10. Consiglio Direttivo

L’Associazione è amministrata dal Consiglio Direttivo, composto da membri designati fra tutti gli associati aventi diritto al voto. Il Consiglio Direttivo è composto dal Presidente e da un numero di consiglieri non inferiore a due.

Il Consiglio direttivo dura in carica cinque anni e i suoi membri possono essere rieletti.

Le riunioni del Consiglio Direttivo sono presiedute dal Presidente ed in sua assenza da un membro del Consiglio Direttivo.

Le sedute sono valide quando sia presente la maggioranza dei componenti e le deliberazioni sono prese a maggioranza semplice dei presenti. Non è ammesso il voto per delega.

Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente e quando ne faccia richiesta almeno metà dei componenti.

Sono compiti del Consiglio Direttivo:

  1. prevedere i criteri di ammissione dei nuovi soci e accogliere o respingere le domande di ammissione dei Soci;
  2. adottare provvedimenti disciplinari;
  3. compilare il rendiconto contabile annuale e la relazione annuale al rendiconto contabile;
  4. eleggere al proprio interno il presidente, il vicepresidente, il segretario e il tesoriere;
  5. curare gli affari di ordine amministrativo; assumere personale dipendente; stipulare contratti di lavoro, conferire mandati di consulenza;
  6. approvare il programma dell’Associazione;
  7. fissare il regolamento per il funzionamento e l’organizzazione interna dell’Associazione;
  8. aprire rapporti con gli Istituti di credito; curare la parte finanziaria dell’Associazione, sottoscrivere contratti per mutui e finanziamenti e quant’altro necessario per il buon funzionamento dell’Associazione.
  9. ratificare o modificare i provvedimenti adottati dal presidente per motivi di necessità ed urgenza.
  10. determinare e deliberare il rimborso spese e i compensi a favore dei soci che svolgono attività nell’ambito dell’associazione.

Se nel corso dell’anno sociale vengono a mancare uno o più consiglieri, si procederà, da parte del Consiglio Direttivo, alla sostituzione degli stessi tramite i primi dei non eletti o tramite cooptazione.

I consiglieri cessano dalla carica per scadenza del mandato, per dimissioni volontarie o per eventuale sfiducia espressa dall’assemblea straordinaria, regolarmente costituita con la presenza di almeno i due\terzi degli associati, e con  voto favorevole dei tre\quarti dei presenti.

Le riunioni del Consiglio Direttivo devono risultare da apposito verbale, firmato dal presidente e dal segretario e trascritto nel libro delle delibere del Consiglio Direttivo.

Articolo 11. Il Presidente

Al Presidente, a cui spetta la firma e la rappresentanza legale dell’associazione di fronte ai terzi e anche in giudizi, vigila e cura che siano attuate le delibere del Consiglio e dell’Assemblea e provvede  all’osservanza delle disposizioni statutarie ed alla disciplina sociale.

Il Presidente può conferire delega, sempre e solo per iscritto, ad uno o più soci sia per singoli atti che per categorie di atti.

Il Presidente dura in carica cinque anni e può essere rieletto.

In caso di comprovata necessità od urgenza, assume i provvedimenti di competenza del Consiglio Direttivo, sottoponendoli a ratifica alla prima riunione successiva.

In caso di assenza, impedimento o dimissioni le funzioni del presidente sono svolte dal vicepresidente dell’associazione.

Il presidente cessa dalla carica per scadenza del mandato, per dimissioni volontarie o per eventuale sfiducia espressa dall’assemblea straordinaria, regolarmente costituita con la presenza di almeno i due\terzi degli associati, e con voto favorevole dei tre\quarti dei presenti.

Articolo 12. Durata delle cariche sociali

Tutte le cariche sociali hanno una durata quinquennale. Le sostituzioni e le cooptazioni effettuate nel corso del quinquennio decadono allo scadere del quinquennio medesimo.

Articolo 13. Risorse economiche

L’Associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento della propria attività da:

  1. quote associative o contributi volontari dei soci;
  2. eventuali contributi volontari dei terzi, associazioni o enti privati;
  3. eventuali contributi versati dai soci che usufruiscono dei servizi messi a disposizione o partecipano a corsi, conferenze o altre iniziative organizzate dall’associazione;
  4. rendite di beni mobili ed immobili pervenuti all’associazione a qualsiasi titolo;
  5. donazioni, eredità, lasciti testamentari, legati;
  6. entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali, connesse alle attività istituzionali e strumentali per il raggiungimento delle finalità associative;
  7. entrate derivanti da manifestazioni e raccolte pubbliche di fondi, comunque occasionali;
  8. ogni altra entrata che concorra ad incrementare l’attivo in conformità a quanto previsto dal presente statuto.

I mezzi finanziari che pervengono all’Associazione vengono depositati in un apposito conto di tesoreria acceso presso un istituto di credito prestabilito. Ogni operazione finanziaria è disposta esclusivamente mediante mandato od ordinativo con la firma del Presidente o di un membro dell’associazione da lui delegato con delega scritta.

Articolo 14. Il Patrimonio

Il patrimonio è composto da tutti i contributi che pervengano a qualsiasi titolo all’associazione e dai beni mobili o strumentali  che pervengano all’associazione in virtù della sua attività.

Il patrimonio dell’associazione può essere utilizzato solo per il compimento delle attività prefissate dallo statuto. I singoli associati  non possono chiedere la divisione del patrimoni o avanzare pretese sullo stesso.

Articolo 15. Divieto di distribuzione degli utili

È fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve e capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione siano imposte dalla legge, ed è fatto obbligo di impiegare gli utili o avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.

Articolo 16. Rendiconto economico-finanziario

L’esercizio sociale dell’Associazione si apre il primo gennaio e si chiude il 31 dicembre di ogni anno.

Ogni anno il Consiglio direttivo predispone il rendiconto contabile economico-finanziario dal quale devono risultare con chiarezza e precisione le entrate suddivise per voci analitiche, i beni, i contributi, i lasciti ricevuti, le spese e gli oneri sostenuti suddivisi per voci analitiche.

Il rendiconto contabile deve essere accompagnato da una relazione illustrativa predisposta dal Consiglio Direttivo, che dia testimonianza delle attività dell’associazione, degli eventi e delle iniziative organizzate, dell’attività di volontariato e favore di bisognosi. Entrambi i documenti devono essere sottoposti all’approvazione dell’Assemblea entro e non oltre quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale.

Il rendiconto e la relazione devono essere depositati presso la sede sociale nei quindici giorni precedenti la data fissata per la loro approvazione, a disposizione di tutti i soci.

Articolo 17. Intrasmissibilità della quota associativa

La quota o contributo associativo è intrasmissibile e non rivalutabile

Articolo 18. Scioglimento

In caso di scioglimento, cessazione ovvero estinzione dell’Associazione, l’assemblea dei soci nominerà un  liquidatore. I beni che residuano dopo l’esaurimento della liquidazione sono devoluti ad altra associazione con finalità analoghe o affini o ai fini di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.

Articolo 19. Comitato tecnico-scientifico

L’Associazione si riserva di istituire un Comitato Tecnnico-Scientifico, con il compito di definire la competenza che deve possedere il soggetto per essere iscritto all’Albo dell’Associazione, Competenza che deve essere definita in termini di conoscenze, abilità e competenze. Inoltre, il Comitato Tecnnico-Scientifico dedica la sua attività  alla formazione permanente degli associati.

Articolo 20. Completezza dello Statuto

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, saranno applicabili le disposizioni vigenti in materia di associazioni ed enti senza fine di lucro e di Professioni non Organizzate  ai sensi dell’art. 2 della Legge 14 gennaio 2013 n. 4.

Bibbiena, lì 29 maggio 2019

Le Diecimila Creature

Atto Costitutivo Associazione Professionale Le Diecimila Creature

Articolo 1. Costituzione e denominazione

Le sottoscritte Signore

  • Maria Carolina Oro, nata a San Juan, Argentina, il 23/06/1979 e residente in Centro Marciano, 28, Bibbiena (AR), C.F. ROOMCR79H63Z600I;
  • Daniela Bartolini, nata a Arezzo, Italia, il 10/07/1977, residente in via Gregorio Ricci Curbastro, 56 Roma, C.F. BRTDNL77L50A390M;
  • Laura Sisti, nata a Milano, Italia, il 4 maggio 1974, Residente in via Ugo Viviani 47, Arezzo, C.F. SSTLRA74E44F205Z;

dichiarano di costituire, e come dal presente atto costituiscono, ai sensi dell’art. 2 della Legge 14 gennaio 2013 n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate), un’associazione professionale, senza scopo di lucro, denominata ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE LE DIECIMILA CREATURE.

Articolo 2. Sede

L’Associazione ha sede legale in Corso Gramsci, n. 26, Frazione di Soci, Comune di Bibbiena (AR). L’Associazione si riserva di istituire, ai sensi della Legge 4 del 14 gennaio 2013, altre sedi regionali e si riserva altresì di attivare sedi periferiche nel territorio nazionale e/o rappresentanze in ambito internazionale aventi le medesime finalità associative. La variazione delle sede legale è deliberata dal Consiglio Direttivo e non comporta modifica dello statuto. 

Articolo 3. Attività costituenti l’oggetto sociale

L’Associazione ha struttura e contenuti democratici.

L’Associazione è un ente di diritto privato italiano, apolitica e senza fine di lucro, che intende uniformarsi nello svolgimento della propria attività alla normativa prevista dal Codice Civile vigente, alla Legge 14 gennaio 2013 n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate), alle regole del presente statuto e ai principi di democraticità interna della struttura, di elettività e di gratuità delle cariche associative.

L’associazione ha lo scopo di promuovere, valorizzare, rappresentare e organizzare la professione degli Operatori Olistici, Facilitatori e Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale, alfine di sviluppare le capacità didattiche e professionali dei soci, agevolare la trasmissione delle conoscenze per migliorare la qualità del lavoro degli associati, valorizzare lo specifico ambito di professionalità dei soci tramite il rilascio di attestati di qualificazione professionale.

In particolare, nell’ambito della sua attività l’associazione intende:

  • promuovere, tutelare, riconoscere ed accertare le competenze dei suoi associati, rilasciando le attestazioni nei termini stabiliti dall’art. 7 legge 4/2013, relativamente agli standard qualitativi e di qualificazione professionale, a totale garanzia e soddisfazione degli utenti finali;
  • garantire il rispetto del Codice di Condotta professionale inerente la pratica delle suddette professioni e del Regolamento Interno. L’Associazione intende promuovere e stimolare la formazione continua e l’aggiornamento professionale degli operatori attraverso un processo di Educazione Continua Permanente (ECP) che include le modalità di formazione residenziale e a distanza (FAD).
  • promuovere la visione transpersonale e olistica, la cittadinanza attiva, il pensiero integrale, la pratica meditativa e contemplativa, così come la formazione professionale e culturale, l’insegnamento e la divulgazione pubblica e privata delle stesse;
  • promuovere eventi e manifestazioni culturali e scientifiche, seminari, ritiri, conferenze e pubblicazioni ed altre attività̀ al fine di favorire l’aggiornamento e la formazione professionale degli Operatori Olistici, Facilitatori e Counselor orientati alla crescita personale e allo sviluppo transpersonale;
  • promuovere e stabilire rapporti con le istituzioni, ospedali, scuole, università, altre associazioni di categoria e altre organizzazioni sociali e culturali italiane e internazionali, atti alla promozione della figura professionale dell’Operatore Olistico, Facilitatore e Counselor.
  • promuovere forme di garanzia a tutela dell’utente, tra cui l’attivazione di uno sportello di riferimento per il cittadino consumatore, presso il quale i committenti delle prestazioni professionali possano rivolgersi in caso di contenzioso con i singoli professionisti ai sensi dell’art. 27-ter del codice del consumo d.lgvo 6.09.05, n. 206, nonché ottenere informazioni relative all’attività professionale in generale e agli standard qualitativi da esse richiesti agli iscritti.

L’associazione potrà svolgere tutte le attività previste nello statuto e qualsiasi altra attività, connessa agli scopi istituzionali, che venga ritenuta utile per il conseguimento delle finalità associative.

È fatto divieto agli organi amministrativi dell’Associazione di svolgere o far svolgere attività con scopi diversi da quelli sopra indicati, ad eccezione di quelle ad essi direttamente connesse o di quelle accessorie e comunque con l’esclusivo perseguimento delle finalità associative.

L’Associazione potrà compiere operazioni commerciali, immobiliari, mobiliari, pubblicitarie o editoriali, e finanziarie, correlate allo scopo sociale, necessarie ed utili al raggiungimento delle sopra dette finalità. Inoltre, l’associazione potrà partecipare ad altre associazioni o società con oggetto analogo o strategico al proprio, e potrà promuovere e partecipare ad associazioni analoghe.

Articolo 4. Atti associativi

L’Associazione è retta dallo Statuto che si allega al presente Atto, che esplica in maniera articolata i riferimenti ideali e l’attività dell’associazione, formandone parte integrante e sostanziale.

Articolo 5. Consiglio direttivo

In deroga alle norme statutarie per il primo quinquennio il Consiglio Direttivo dell’Associazione, viene così costituito:

Presidente: Maria Carolina Oro;

Vicepresidente: Daniela Bartolini;

Segretario:  Laura Sisti;

Articolo 6. Fondo comune

Per avviare l’attività i soci fondatori verseranno una quota di euro 100,00 ciascuno, che andrà a costituire il fondo comune dell’associazione.

Le persone che entreranno successivamente a fare parte dell’associazione verseranno la quota annualmente stabilita dal consiglio direttivo.

Articolo 7. Spese di costituzione

Le spese del presente atto e della sua registrazione, oltre alle altre spese annesse e dipendenti, sono a carico dell’associazione.

Bibbiena, lì 29 maggio 2019

I soci fondatori

Maria Carolina Oro

Daniela Bartolini

Laura Sisti

 

Registratro a Padova il 30 maggio 2019 al N° 4047, Serie 3 c/o Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Padova. Firmato “Il Funzionario Addetto Isabella Varisco su delega del Direttore Provinciale Rodolfo Saraco”